La gratuità ha come logica il dono ma viviamo in una società ahimè tutta incentrata sull’utile. La gratuità e quindi il dono è esattamente il contrario ossia l’inutile, ciò che non porta utile. La parola inutile ha sempre un’accezione negativa perché non rientra nella mentalità commerciale della quale siamo impregnati. Eppure TUTTE LE COSE CHE CONTANO NELLA VITA DI UNA PERSONA NON SI POSSONO COMPRARE, si possono solo RICEVERE COME DONO.
Le cose che compriamo in forma di commercio portano sempre, se avete fatto caso, ad un senso di frustrazione di delusione.
L’essenziale nella vita si realizza sempre nella logica del DONO.
Se si è capaci di aiutare l’altro senza chiedere nulla in cambio e quindi senza usarlo, senza commercializzarlo allora si potrà essere a sua volta guardati, aiutati allo stesso modo e cioè in maniera inutile, ossia GRATUITA.
Questo presuppone l’amore, fare qualcosa perché l’altro sia nella FELICITÀ
L’amore fa avere gioia persino nel sacrificarsi.
Mi piace sempre portare l’esempio di quelle madri che si sacrificano per i figli, infatti esse non sono infelici ma sono pienamente nella gioia.
La LOGICA DEL DONO SUPERA DI GRAN LUNGA LA GIOIA DEL CONTRACCAMBIO .